Double!
Double! Il termine inglese che sta a rappresentare la vittoria nella stessa stagione di due competizioni è entrato di diritto nel dizionario del Palermo Calcio Popolare.
La vittoria ottenuta nel triangolare di Supercoppa ha sugellato una stagione fantastica, la prima storica annata della squadra del Genio.
La competizione organizzata a fine campionato dalla Delegazione Provinciale di Palermo ha visto confrontarsi le vincitrici dei girone della terza categoria palermitana ovvero il Palermo Calcio Popolare e l’Iccarense di Carini ed il San Mauro Castelverde che ha ottenuto il successo nel girone di Barcellona Pozzo di Gotto.
Nonostante il sole cocente, in una domenica mattina prettamente estiva, ottima l’affluenza tra gli spalti del “Santocanale” con totale rappresentanza verderosanero. Il prepartita è stato dedicato alle premiazioni dei campionati di appartenenza. Applausi nel momento che capitan Petrolà ha ricevuto la Coppa e soddisfazione sui volti dei protagonisti in campo e dei tantissimi sostenitori presenti.
Il primo incontro vede protagonisti i ragazzi di Mister Troia contro l’Iccarense. Un match praticamente a senso unico per quaranta minuti. Il doppio vantaggio del Genio matura grazie alle reti di Giuseppe Greco e Peppe Santoro che ripete la straordinaria marcatura di Ciminna con la stessa punizione perfetta dai venticinque metri. Ad accorciare le distanze ci pensa Calatabiano sfruttando un’indecisione del portiere D’Antoni. Al 41’ Petrolà calcia fuori il rigore che avrebbe messo in cassaforte il risultato. Negli ultimi minuti di gara clamorose le due palle gol dell’Iccarense con altrettanti legni colpiti. Finisce 2-1 per il Genio.
Nel secondo match l’Iccarense ed il San Mauro Castelverde danno vita ad una giostra di gol con lo score finale a favore del San Mauro per 3-2. Anche in questa gara l’Iccarense ha un conto in sospeso con i pali e ne colpisce altri due.
La sfida decisiva potrebbe immediatamente prendere la direzione delle madonie. Il San Mauro ha la più nitida delle palle gol, ma il rigore calciato da Vecchio è neutralizzato da D’Antoni. Il numero uno si riscatta nel migliore dei modi dell’incertezza del primo match mandando in visibilio la tribuna verderosanero, un boato che a fine gara lo stesso portiere definirà “assordante”. Da li in poi il pallino del gioco passa nelle mani del Palermo Calcio Popolare. La doppietta di Hubner Garofalo , bellissima la prima rete da fuori area, viene intervallata dal rigore di Petrolà. Da sottolineare anche un rigore sbagliato volontariamente dallo stesso Petrolà perché erroneamente concesso: un gesto di fair play di un calcio che tanto ci piace! La gara termina 3-0 dando cosi inizio ai festeggiamenti per la conquista della Supercoppa.
Emozioni alla consegna del trofeo con tutti i giocatori sotto il settore ad esultare insieme alla propria gente.
A fine gara pacifica e bellissima invasione di campo dei sostenitori entusiasti di farsi immortalare insieme ai giocatori ed ai trofei conquistati.
In un calcio ormai alla deriva è questa la vera vittoria: sostenitori e giocatori uniti nel momento della gioia.
La squadra che appartiene ai propri sostenitori, la squadra della gente, ha vinto ancora.
Amuni Genio…il calcio è della gente