Cosa è cambiato?
Alla vigilia della prima stracittadina per la compagine del Genio, ci siamo posti una domanda: cosa è cambiato? Cosa è cambiato nel calcio palermitano in 365 giorni? E’ passato, infatti, quasi un anno dal nostro primo derby, all’epoca contro la Panormus. In quell’occasione abbiamo esaminato il momento calcistico della nostra città: una situazione quasi drammatica ed un declino inarrestabile. Al giorno d’oggi un dato è immediato: nonostante la LND abbia azzerato diritti di iscrizione, in alternativa fornito del materiale sportivo gratuito, alle iscritte in terza categoria, le compagini del territorio urbano partecipanti ai campionati dilettantistici sono 14, appena due in più rispetto alla scorsa stagione! E’ aumentato il numero in terza categoria, incentivato dalla proposta raccontata in precedenza, e c’è anche il dato positivo delle due partecipanti al campionato di Eccellenza. La Serie D sembra ormai un’utopia in città, la Fincantieri fu l’ultima a parteciparvi quasi 15 anni fa.
Il Palermo Calcio Popolare rimane l’unica realtà di azionariato popolare: i sostenitori che contribuiscono con una donazione alla causa non sono “abbonati”, bensì proprietari della squadra. Non c’è alcun presidente a prendere decisioni, ci sono soci e sostenitori che condividono insieme qualsiasi scelta. Vorremmo essere precursori di un cambiamento, sperando che in città nascano altre realtà come la nostra, altre squadre in cui i fondatori, con coraggio, riescano a dare le chiavi in mano a tutti i tifosi, ovvero alla parte più sana del gioco più bello del mondo. Il tifoso è l’ultimo baluardo di un calcio ormai alla deriva, vedi la recente eliminazione dal mondiale della nostra nazionale. Lobby, procuratori, plusvalenze, pay-tv un mix letale che ha annientato la passione. In questo scenario anche le società dilettantistiche più longeve della nostra città trovano grandi difficoltà a resistere. C’è sempre meno interesse intorno al calcio dilettantistico e vuoi per costi di gestione, in particolare delle strutture, ed anche per le pretese economiche di giocatori e federazione, dare continuità diventa sempre più complicato. Anche l’assenza di impianti sportivi comunali, da poter mettere a disposizione delle diverse squadre del territorio, è un problema che il Palermo Calcio Popolare ha posto ed ha discusso in alcuni dibattiti cittadini, ultimo in ordine di tempo il Brainstorming del 26.10.2017 organizzato da Partecip@ttivi (video riassuntivo) .
In questo contesto si inserisce il derby cittadino tra Palermo Calcio Popolare e Colomba Bianca in programma domenica 26 novembre alle ore 15.00 al campo dei Cantieri Navali.
Nell’ultimo turno la compagine del Genio ha espugnato il comunale di Campofelice di Roccella con il punteggio di 7-2. Contro i locali del Real Casale a segno capitan Petrolà, Ciccio Catania e Marco Spina, tutti con una doppietta. Per Spina, esordio con doppia realizzazione. La singola marcatura di Agostino Cottone chiude il taccuino in favore dei verderosanero. Una prova da battimano, con un primo tempo maiuscolo chiuso sul 4-0. La ripresa è pura accademia seppur con qualche distrazione di troppo che favorisce i due gol del Real Casale. Da sottilineare l’accorato applauso da parte dei tifosi di casa all’uscita dal campo di Ezio Petrolà, un vero gesto di sportività che vogliamo menzionare. Nonostante fosse sabato pomeriggio, importante presenza dei sostenitori verderosanero sugli spalti del Paolo Fazio. Esposto nel primo tempo uno striscione per ricordare Dario, un tifoso del nostro amato Palermo prematuramente scomparso nei giorni scorsi. “Ciao Dario” è un piccolo gesto per celebrare questa improvvisa perdita nel mondo del tifo Palermitano. Nella seconda frazione c’è anche il tempo per chiedere che sia fatta luce sugli avvenimenti di Vicenza-Sambenedettese. “Verità per Luca” è il nostro modo per esprimere solidarietà e vicinanza al tifoso della Samb rimasto gravemente ferito a margine della gara, nella speranza che non venga insabbiata la ricerca della verità.
Amuni Genio…il calcio è della gente!
Against Modern Football