Calcio Pop
Il Palermo Calcio Popolare continua a non vincere tra le mura amiche del campo del Cantiere Navale. Al Fincantieri, difatti, il successo manca dal mese di novembre. Il pareggio, a reti inviolate, andato in scena contro la Vis Solunto avrebbe dovuto, e potuto, portare ben altri frutti con un pizzico di sorte in più. La bellezza del calcio è racchiusa anche in questa disamina: se non fai gol il tutto viene spesso vanificato a chiacchiere da bar e recriminazioni futili.
Match che inizia con l’esposizione di uno striscione dalla tribuna di casa “Scelta dalla gente per il nostro ideale…questa maglia è espressione popolare”. La partita che ha sancito la prima casalinga del girone di ritorno del PCP sarà ricordata per il debutto della nuova maglia da gioco. Maglia scelta democraticamente dai Sostenitori: un sogno, un’utopia, al cospetto della diffusa poca considerazione dei tifosi vittime del calcio moderno. Nera con banda orizzontale rosa e logo ricamato del Genio. Una chicca per calciofili la numerazione in stile anni ’70. Un segnale, ancora una volta, che la compagine popolare è la squadra che appartiene a tutti gli effetti alla propria gente: nessun presidente, nessun dirigente, solo tanti sostenitori custodi e proprietari di un progetto. Un progetto, al momento, unico nella nostra terra.
Passando dalle tribune alla terra battuta si è assistito ad una partita in totale controllo della formazione del Genio. Nella prima frazione sono almeno quattro le palle gol costruite dagli uomini di Mister Troia. La più clamorosa è la traversa di Mercadante: quasi beffarda la traiettoria che prende il pallone calciato a botta sicura. Anche Leto avrebbe l’occasione per il vantaggio, ma le conclusioni dell’avanti palermitano sono contenute dal guardiapali ospite. La ripresa è un vero e proprio assedio, con il Palermo Calcio Popolare che schiacchia letteralmente gli avversari nella propria metà campo. Incredibile ciò che avviene al 55′: Mercadante solo davanti la porta calcia alto un assist perfetto di Leto a portiere battuto. Pochi minuti dopo è ancora la traversa a fermare i padroni di casa, stavolta è Balistreri a cogliere il legno. Ci riprova Leto, a metà frazione, ma la conclusione acrobatica lambisce il palo spegnendosi sul fondo. Tenta l’affondo vincente anche Cottone, ma la sua conclusione è strozzata dalla chiusura della difesa ospite finendo tra le braccia del portiere. Sul finire del tempo ci pensa ancora la malasorte: il tiro su punizione di Balistreri è letteralmente parato da un compagno di squadra.
Pareggio che lascia l’amaro in bocca agli undici in campo nonostante la grande prova di impegno, sangue e sudore dimostrata per novanta minuti. Alla gente del Genio questo basta ed avanza per chiamare i propri ragazzi a prendersi gli applausi sotto il settore.
Vetta della classifica che si allontana, adesso il Palermo Calcio Popolare è distante quattro lunghezze dalla Supergiovane Castelbuono. In mezzo il Resuttana San Lorenzo che resta attaccato alla primatista. Sarà big-match quello del prossimo turno. Al Failla di Castelbuono, domenica 4 febbraio, i ragazzi di Mister Troia saranno ospiti proprio della capolista. Calcio d’inizio alle ore 15.00, certi che il mini-esodo da Palermo comincerà con diverse ore di anticipo!
Prima del match in terra madonita, il Palermo Calcio Popolare parteciperà attivamente alla presentazione del libro “CALCIO POP. Dizionario sentimentale del pallone”. Insieme all’autore Giovanni Tarantino si parlerà di quegli aspetti del calcio nostalgico che a noi stanno tanto a cuore. Match-program, musica, film e immiginario diffuso sono fonti di ispirazione continua all’idea di calcio applicata al nostro progetto. In fondo il Genio è “Calcio Pop” ed essere citati all’interno del libro ci rende orgogliosi.
Non mancate Giovedi 1 febbraio alle ore 18.00 a Palazzo Riso.
Amuni Genio…il calcio è della gente!
Against Modern Football